Circa un mese fa (il 16 maggio) da Christie’s a New York l’opera “Rabbit” di Jeff Koons è stata venduta per 91,1 milioni di dollari, stabilendo il nuovo record per un’opera d’arte di un artista vivente.
Si tratta di un coniglietto in acciaio inossidabile di gusto indubbiamente kitsch prodotto dall’artista nel 1986 in 3 copie.
Nel mondo dell’arte però questo record è da molti contestato in quanto, proprio nel febbraio di quest’anno, Christie’s ha modificato anche se apparentemente in modo insignificante il proprio Buyer’s Premium.
Per chi non lo sapesse il Buyer’s Premium è una sorta di commissione d’agenzia, una percentuale che viene pagata dall’acquirente alla casa d’aste e che va sommata all’ Hummer Price (prezzo battuto aggiudicando l’opera), che comprende già la percentuale da pagare al collezionista .
Dando un’occhiata alla fotografia potete notare che l’opera di Koons e quella di David Hockney sono state vendute allo stesso Hummer Price (80 milioni di dollari) e che quindi forse Koons dovrebbe accontentarsi di un pareggio col suo celebre rivale britannico.
I due artisti continuano a rincorrersi e a battersi a colpi di record. Il 15 novembre scorso Hockney aveva infatti superato con la sua opera “Portrait of an Artist” il celebre “Balloon Dog Orange” di Koons, una scultura di 3 metri a forma di cane che sembra un ‘gonfiabile’ ma in realtà è realizzata in acciaio verniciato a specchio, prodotta dall’artista in 5 esemplari di colore diverso (arancio appunto, rosso, fucsia, giallo e blu).
Se qualcuno di voi si sta chiedendo quale sia l’opera che occupa il terzo gradino del podio, eccolo accontentato: “Abstraktes Bild 002” di Gerhard Richter battuto da Sotheby’s (Londra) il 10 febbraio 2015 per 41.142.600 dollari (Buyer’s premium escluso).
“Abstraktes Bild”
“Abstraktes Bild” è una monumentale serie di quattro dipinti dell’artista tedesco Gerhard Richter. Nel 2013 “Abstraktes Bild 004”, la quarta tela della serie, fu venduta all’asta da Christie’s per più di 34 milioni di dollari. Una piccola curiosità: Il collezionista che vendette l’opera era la rock star Eric Clapton.